Apple ha svelato ufficialmente le sue AirPods Max, le prime cuffie over-ear del colosso di Cupertino. Il must di queste cuffie è rappresentato da una tecnologia di riduzione attiva del rumore affiancata da un’equalizzazione adattativa e dall’audio spaziale. Il tutto reso possibile dal chip H1 di Apple, accoppiato alla presenza del Bluetooth 5.0 che permette di connettere le cuffie a più di una sorgente audio, per passare da un dispositivo all’altro in maniera automatica.
Nonostante le linee classiche, le AirPods Max sono ispirate al design dell’Apple Watch, con controlli del volume molto precisi, la possibilità di riprodurre o mettere in pausa i brani, saltare tracce, rispondere, terminare le telefonate e attivare direttamente Siri.
Presente inoltre un pulsante di controllo del rumore dedicato, con la cancellazione attiva del rumore, ed una funzione per non isolarsi del tutto da ciò che accade nell’ambiente circostante. Apple ha spiegato che le AirPods Max sono dotate di sensori ottici e di posizione che possono essere utilizzati persino per il rilevamento dell’usura dei padiglioni.
Le cuffie sono “intelligenti” perché imparano dall’utente i modi in cui vengono utilizzate, così da ottimizzare in automatico impostano i livelli di alti, bassi e medi.
In totale sono nove i microfoni, di cui sei esclusivamente per la cancellazione attiva del rumore, uno per le chiamate e gli altri due a supporto per entrambe le funzioni. I colori disponibili sono grigio siderale, argento, azzurro, verde e rosa.
Gli ordini sono già attivi, con le prime consegne assicurate dal 15 dicembre 2020. Il prezzo è di 629,00 euro.
